mercoledì 4 febbraio 2015

Torta salata al radicchio...light e buonissssima!




Diciamo pure che tra nouvelle cousine, cucina molecolare e slow food io preferisco... La cucina del recupero...
Credo di aver fatto torte salate con qualsiasi cosa!
È più forte di me: se vedo che in frigo qualcosa sta morendo la trasformo in una torta salata.
Da mangiare per una cena easy o per congelarla in fette e scaldarla (mai in microonde) in caso di ospiti improvvisi o da portare a lavoro al posto di un noioso panino.

Morale, avevo nel frigo tre ciuffetti di radicchio tardivo che mi guardavano boccheggiando. Se muoiono e li butto Mr G mi uccide! Inoltre sono costosissimi (più di 5 € al Kg)!!!!!
Un contorno? No, troppo facile! Una torta salata.
Di solito faccio da me la pasta brisee (con il mio magico bimby), evito come la peste la pasta sfoglia che risulta più oleosa e si smoscia solo a guardandarla. 
Ieri però avevo poco tempo e l'ho presa al supermercato (preferisco la rana alla buitoni).

Ingredienti totalmente di recupero:
- 3 ciuffi di radicchio tardivo (quello tutto gambo e niente foglia per intenderci) meglio se morenti



- 1 uovo (non esageriamo! Se proprio proprio 2 uova, non di più!)
- 30 grammi di pancetta meglio non affumicata (io avevo quella affettata ma va bene anche in cubetti)
- 30 grammi di emmentaler (lo uso perché non ha lattosio e Mr G lo può mangiare e poi é gustoso e scioglievole)
- due spicchi d'aglio
- olio extravergine quanto basta (si dice così, vero?)
- pepe (macinato, quantità a gusto personale, ma si può omettere) e sale (poco)

Partiamo!
Se si vuole fare subito la torta si tira fuori la pasta brisee dal frigo, così nel frattempo si riscalda e si può mettere nella tortiera senza che si rompa.

Ho lavato e tagliato il radicchio a pezzetti, l'ho fatto rosolare in una padella (di alluminio, va bene l'acciaio, eviterei l'antiaderente) con poco olio (altrimenti la ricetta non è light!) e due spicchi d'aglio interi. Attenzione che siano grandi ed interi perché altrimenti poi li dovete togliere e non li ritrovate più! Ricordate quanti ne avete messi così poi fate l'appello.


Un premio a chi riesce a vedere dove sono gli spicchi d'aglio!

Il radicchio deve buttare fuori più acqua possibile altrimenti bagna la pasta brisee, quindi metto un po' di sale appena messo in padella. Rosola in 10 minuti circa... È pronto quando non ha più fondo acquoso. Per evitare che bruci va mescolato spesso.
Quando è cotto tolgo l'aglio e metto il pepe (se piace altrimenti non si mette nulla). Poi lo trasferisco in un piatto per farlo raffreddare (questa operazione si può fare il giorno prima e si mette in frigo, la torta di fa il giorno dopo, in tal caso lasciamo la pasta brisee in frigo).


In un piatto sbattiamo le uova (o l'uovo solitario e light) con un po' dell'emmentaler grattugiato (il resto lo metto sopra per fare la crosticina).
Uniamo al radicchio e mettiamo la pancetta a cubetti (o la pancetta a fette tagliuzzata con le forbici). Mescola mescola.
Tutto nel guscio di pasta brisee srotolata nella tortiera e bucherellata sul fondo, ripiegando i bordi.

Notare che non metto sale perché gli ingredienti sono già salati.


In forno statico a 180 gradi per 30-35 minuti.
Se sopra alla torta il radicchio tira fuori un acquetta cambiare la modalità del forno da statico a ventilato fino allo scadere del tempo.

Fine.

A questo piatto abbinerei


Il check burberry... Poco fine, riconoscibilissimo. La bandiera dei brand addicted!
Ce n'è così tanto di falso in giro che chi l'ha autentico se lo tiene ben stretto!




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